DERMATITE PALMARE GIOVANILE DA PISCINA
Dott. Luciano Schiazza
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Specialista in Leprologia e Dermatologia Tropicale
c/o InMedica - Centro Medico Polispecialistico
Largo XII Ottobre 62
16121 Genova
cell 335.655.97.70 - studio 010 5701818
www.lucianoschiazza.it
La dermatite palmare giovanile da piscina (pool palms, juvenile palmar dermatitis of swimming pools, dermatite palmaire juvenile des piscines, palmas de piscina, pulpitis de las piscinas) è una manifestazione cutanea, relativamente frequente, benigna, che si osserva quasi esclusivamente nell’infanzia e nell’adolescenza.
E’ caratterizzata da lesioni (macule, placche) eritemato-violacee, lisce, lucenti, brillanti non infiltrate, che si localizzano su entrambe le mani, simmetricamente sulla superficie convessa delle regioni palmari (eminenze palmari) e sui polpastrelli delle dita. Tali lesioni compaiono dopo alcuni giorni (10-15) dall’inizio delle vacanze estive, in coincidenza con una prolungata, quotidiana permanenza in piscina a scopo ludico. Le lesioni non sono né dolorose né pruriginose.
E’ una dermatite irritativa meccanica delle mani, originata da un trauma da sfregamento (frequente e ripetuta frizione di determinate aree delle mani contro la superfice dei bordi, duri, ruvidi delle piscine), nel quale l’umidità agisce come fattore predisponente.
La diagnosi si basa sull’aspetto e sulla tipica topografia delle lesioni e sulla relazione con l’attività acquatica in piscina.
Il motivo per cui la dermatite si manifesta nell’infanzia può essere correlato
-
alla maggiore fragilità della cute in tale periodo della vita,
-
alla maggiore frequenza e permanenza dei bambini nel periodo estivo in piscina per divertimento (rimanendo frequentemente aggrappati ai bordi)
-
all’iperidratazione dello strato corneo dovuta alla prolungata permanenza in acqua (questo si ritiene essere il principale fattore che favorisce la comparsa di tale patologia).
Si era anche ipotizzata la possibilità che i disinfettanti potessero essere coinvolti nella comparsa di tale dermatite ma l’assenza di lesioni in aree non soggette a frizione hanno fatto si che tale ipotesi sia ritenuta poco rilevante.
Nell’anamnesi dei bambini affetti da dermatite palmare da piscina spesso ricorre una storia di dermatite atopia o psoriasi.
Non vi è necessità di alcun intervento terapeutico vista la remissione spontanea della dermatite a seguito dell’interruzione o la riduzione della attività in acqua.