Domanda:

La cheilite puo essere anche una particolare forma allergica al cromo? Se identificata nella fase iniziale puo esssere curata con qualche medicina evitando il laser o i bisturi?

Risposta:

Si definisce cheilite uno stato infiammatorio del vermilio delle labbra, caratterizzato da un rossore più o meno edematoso, con desquamazione, fissurazioni, croste.

Tale patologia può riconoscere vari fattori etiologici tra i quali il rossetto da labbra, i lucidalabbra emollienti, i dentifrici, le preparazioni dentali, il tic da mordicchiamento ed il leccamento (tipici dell'infanzia), l'azione fisica delle radiazioni ultraviolette e del freddo. L'allergia al cromo è un problema primariamente industriale: il cromo è presente, pur in piccolissima quantità, nel cemento oltre che in numerose applicazioni quali la concia delle pelli, come amtiruggine nelle vernici e in altri prodotti, come agente antiossidante in preparati chimici, coloranti e nei materiali fotografici.

Non è quindi probabile la cheilite da cromo, a meno di non considerarlo in un quadro di polisensibilizzazione. Riguardo alla terapia della cheilite è ovviamente in relazione alla causa. Il laser ed il bisturi non trovano certo indicazione nelle forme allergiche o irritative o traumatiche. Il loro uso viene preso in considerazione nella cheilite attinica, ma dopo attenta selezione del caso.